Ti presento la cellulite

E’ l’inestetismo più diffuso tra le donne, anche in giovanissima età. Ma la panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (questo il suo nome “ufficiale”) interessa sempre più anche gli uomini. Colpa dello stile di vita? Sicuramente, anche se in realtà la cellulite non è il risultato di un’unica causa, ma di una serie di fattori concatenanti non del tutto noti e non sempre imputabili ad errati comportamenti del soggetto (come ad esempio la predisposizione costituzionale o gli stimoli ormonali). Quel che è chiaro è che la cellulite è una vera e propria patologia e come tale deve essere affrontata: in maniera mirata (preferibilmente al suo esordio perché con l’avanzare degli stadi degenera sempre più), efficace e preferibilmente risolutiva.

Come si forma la cellulite

La cellulite compare in sostanza a causa di una degenerazione del tessuto adiposo sottocutaneo, solitamente abbinata ad un aumento delle cellule grasse e all’alterazione delle pareti dei capillari venosi. L’insorgenza della cellulite può avere conseguenze patologiche per la circolazione delle gambe: i liquidi che ristagnano nei tessuti intercellulari ed i tessuti intossicati per una mancata ossigenazione portano all’alterazione della struttura connettivale ed elastica del tessuto, con una sregolata proliferazione di fibre.

Quando il tessuto connettivo é poco irrorato dal sangue, i vasi capillari diventano troppo porosi e lasciano fuoriuscire un eccesso di liquidi: il tessuto reagisce indurendosi ed intrappolando il grasso sottocutaneo: da qui l’antiestetica “buccia d’arancia”.

QUALCHE BENEFICIO LO PUOI TROVARE CON