Abbassa i trigliceridi con l’intervento di liposuzione!

Secondo la ricerca scientifica svolta negli U.S.A., la diminuzione dei livelli presenti nel sangue di trigliceridi e la conta dei leucociti dopo la chirurgia estetica ed in particolare a seguito della liposuzione hanno un effetto positivo sulla diminuzione sistemica dello stato infiammatorio, e potrebbe spiegare il ruolo dell’adipe sottocutaneo in rapporto a quello viscerale per quanto riguarda alcuni meccanismi patologici.
I soggetti che si sono stati studiati sono stati sottoposti ad interventi di chirurgia estetica per il rimodellamento del corpo (liposuzione / addominoplastica) potrebbero veder trasformato il metabolismo diventando meno soggetto a patologie cardiovascolari ed altre malattie.
Lo studio scientifico ha rivelato che i pazienti con livelli di trigliceridi normali non hanno subito alcuna variazione significativa dopo la liposuzione. Mentre i pazienti con livelli altri di trigliceridi (> 150 mg / dL ) hanno dimostrato una diminuzione del 43%. Effettivamente, il 62% dei pazienti i cui valori erano a rischio prima dell’ intervento ha presentato valori normali dopo la liposuzione. Valori di trigliceridi maggiori a 150 mg/dL sono collegati ad un maggiore rischio di ictus, diabete di tipo 2, patologie coronariche e cardiocircolatorie.
I ricercatori hanno studiato i dati di 322 pazienti (270 donne / 52 uomini). ll 22% degli stessi aveva un indice di massa corporea superiore a 30 e cioè erano obesi. Sono stati eseguiti esami ematochimici prima dell’ intervento, dopo un mese e dopo 3 mesi.

La riduzione del grasso presente nel corpo ha modificato le proporzioni di massa. Maggiore è stata la diminuzione del rapporto massa grassa / massa totale e più accentuata si è dimostrata la riduzione dei valori di trigliceridi. L’ entusiasmante risultato deve necessariamente essere approfondito per capire l’esatto meccanismo tra grasso sottocutaneo in relazione alle patologie sopraindicate.
Gli studiosi hanno inoltre osservato una diminuzione sostanziosa del numero di globuli bianchi 3 mesi dopo gli interventi chirurgici praticati. Precedenti ricerche scientifiche hanno verificato che gli individui con più alto numoero leucociti hanno un rischio nettamente maggiore relativamente a patologie coronariche. Nessuna modifica significativa è stata registrata per i valori del colesterolo.