L’assoggettarsi ad un intervento di chirurgia estetica per eliminare qualche imperfezione è un sogno che molti inseguono per tutta l’esistenza, mettendo da parte i soldi che consentirà loro di migliorare il proprio aspetto ed ottenere, diciamolo chiaramente, un’apparenza del tutto nuovo rispetto a prima. Nel periodo che occorre a mettere da parte il denaro necessario, o più semplicemente prima dell’operazione stessa ci sono dei passaggi che ognuno di noi deve sperimentare per vivere in modo soddisfacente e senza fobie un intervento di chirurgia estetica: vediamoli insieme.
Essenzialmente sono piccoli step da eseguire per affrontare in modo soddisfacente la paura che si solito sale quando ci si decide di approcciarsi a tale tipologia di operazioni. Anche la mente deve essere preparata in modo coretto e non solo il corpo.
Prepararsi per l’intervento chirurgico.
E’ ovviamente lo step base . Sia la testa che il corpo devono essere adeguatamente preparati all’idea della procedura ed al suo svolgersi. Se non lo si è davvero, la sola cosa che si potrà ottenere è di affrontare l’intero processo con uno stato di stress in continuo aumento ed ovviamente ciò non è né accettabile né auspicabile.
Capire come si svolge l’ intervento e cosa fare prima della stesso
Il medico estetico, prima di sottoporre il paziente all’operazione , si riserva del tempo con quest’ultimo per spiegare come funziona l’intera procedura , i rischi ed i benefici della stessa e tutto ciò che può succedere. Non solo: di sovente vengono, insieme al documento di consenso consapevole da segnare, rilasciati dei piccoli opuscoli chiamati a sedar qualsiasi incertezza. Il consiglio è quindi quello di studiare tutta la documentazione in maniera seria.
Chiedere al specialista qualsiasi informazione
Lo specialista che sottopone il paziente all’operazione chirurgica non mette solo a disposizione le sue capacità tecniche con il bisturi, ma ha anche il compito di rispondere alle domande ed alle curiosità del paziente al fine di dare a quest’ultimo un quadro completo dell’operazione e della successiva prognosi se i diversi phamplet non hanno sedato tutte le possibili richieste. Di solito ottenere delle risposte precise da proprio medico porta la persona a calmare quasi immediatamente l’ansia.
Organizzarsi anche al percorso post-operatorio
Per il paziente non è necessario solo apprendere bene la procedura e rimanere il più possibile calmo prima della stessa ma anche conoscere correttamente quelle che possono essere le conseguenze del tempo post-operatorio ed organizzarsi in modo tale da poter contare su una persona vicina dopo l’operazione che si occupi di lui. Ovviamente parliamo di una persona, non per forza la compagna di vita, che abbia la capacità di aiutare effettivamente sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico.
Preparare la propria convalescenza
E ciò significa preparare in modo adeguato il proprio alloggio per una vivibilità adatta alla tipologia di operazione al quale si è stati assoggettati, comprare del cibo da consumare relativi ad una dieta corretta basata da cibi sani, tanti comodi cuscini e giornali da spulciare in caso di necessità di rimanere sdraiati.
Aspettarsi delle perplessità alla vigilia dell’ operazione di chirurgia estetica
Questo è valido sia per gli interventi estetici che i classici di chirurgia . il giorno prima dell’ intervento di chirurgia estetica di solito si vivono i dubbi più pesanti rispetto alla operazione ed al reale sostenerla. Bisogna aspettarsi quindi un piccolo crollo , della insonnia e nei casi più gravi di ansia , anche un aumento della pressione sanguigna. La meditazione e il controllo del respiro possono essere d’aiuto molto a gestire l’intera situazione.
Non agitarsi per le cicatrici in fase di guarigione
Parliamo di un intervento di chirurgia estetica ma qualsiasi operazione chirurgica passa attraverso tagli e suture. Bisogna accettare quelle che sono le temporanee cicatrici ed i segni dell’ intervento. Non bisogna farsi prendere dalla paura o deprimersi: qualche giorno sarà necessario per godere dei risultati.